Della cucina cinese non amo la soia, in particolare la salsa di soia con cui, quel tipo di cucina, condisce quasi ogni pietanza. Per cui, se mi capita di mangiare al ristorante cinese, ho due piatti su cui fare affidamento: il riso alla cantonese, che ha pochissima salsa di soia poichè, nel ristorante cui faccio riferimento, la servono a parte, e i ravioli al vapore. A casa mi capita di preparare un riso “imparentato” a quello alla cantonese per il fatto di utilizzare uova sbattute da unire al riso ben caldo, striscioline di Praga e piselli , che a me piacciono molto ma, alla prole, poco poco, preferendo loro il mais (!!)
GR. 500 RISO BASMATI (O UN ARBORIO CHE TENGA BENE LA COTTURA), 4 CUCCHIAI OLIO ARACHIDI, GR.150 PROSCIUTTO PRAGA, 3 UOVA, GR.300 PISELLI-O MAIS DOLCE- COTTI AL VAPORE, ABBONDANTE PREZZEMOLO, SALSA WORCESTER, OLIVE NERE TAGGIASCHE, CIPOLLOTTO FRESCO.
Porre a cuocere il riso in abbondante acqua calda salata, e scolarlo poi al dente. Intanto sbattere leggermente le uova con sale e pepe. Tagliare il prosciutto Praga a striscioline e tritare molto finemente il prezzemolo. Affettare sottilmente anche il cipollotto fresco.
Mettere sulla fiamma un wok con l’olio e lasciare scaldare. Versare poi le uova leggermente sbattute, e, appena iniziano a rassodare, smuoverle e allontanare la pentola dal fuoco. Scolare il riso e versarlo direttamente nel wok, mescolare bene per far amalgamare uova e riso. Unire poi il Praga, i piselli e le olive, e far saltare in pentola per un minuto. Spegnere la fiamma e aggiungere il cipollotto tagliato finissimo, il prezzemolo e quache goccia di salsa worcester.
Servire sia caldo che freddo. Per dare maggiore croccantezza, nella versione “a freddo” unisco al riso una manciata di semi oleosi: lino, zucca e girasole.